LA SESSUALITA'

La sessualità è
erotismo, fantasia, seduzione, consapevolezza di sé e del proprio corpo; è la
possibilità di dire di "sì" ma anche di dire di "no", di giocare senza la
paura del giudizio e dei pregiudizi, di abbandonarsi alle sensazioni
piacevoli senza sentimenti di colpa o imbarazzo dettati dagli stereotipi
culturali.
Marta Giuliani
"Tema scottante" ... direbbero i più conservatori.
Tuttavia, esso è un tema importante da non sottovalutare o nascondere in un baule antico chiuso in una soffitta piena di polvere e ragnatele.
La sfera sessuale nella vita dell'individuo ha un ruolo fondamentale con riguardo al suo benessere psicofisico, sia in ambito delle relazioni interpersonali, sia in quello dell'identità e del funzionamento sessuale.
La dimensione emotiva nella sessualità è di cruciale importanza, al punto che anche l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sostiene che "la salute sessuale corrisponde ad uno stato di benessere fisico, emotivo, mentale e sociale legato alla sessualità, definendola quest'ultima come "un aspetto centrale dell'essere umano lungo tutto l'arco della vita che comprende il sesso, le identità e i ruoli di genere, l'orientamento sessuale, l'erotismo, il piacere, l'intimità e la riproduzione (2006).
In questa mia breve riflessione mi soffermerò nel sottolineare l'importanza del sesso legata alla sfera psicologica, tralasciando i giudizi, le posizioni religiose o societarie, nonché quelle legate alle tradizioni popolari in quanto potrebbero risultare faziose e oscurare il vero significato che si cela dietro al concetto di sessualità.
La visione legata alla sessualità, fin dai tempi antichi, era per lo più rivolta alla mera riproduzione, tuttavia il nostro corpo possiede degli organi sessuali (anche femminili) creati per il solo piacere, ovviamente per eventuali approfondimenti si rimanda ai relativi testi scientifici.
Parlare di sesso è spesso sinonimo di imbarazzo, non di certo legato al concetto di privacy, e nonostante i tempi siano maturi per affrontare tematiche di questo genere, si preferisce volgere lo sguardo altrove.
Il rischio è che eventuali problematiche legate alla sfera sessuale, che siano fisiologiche o psicologiche non vengano affrontate, neppure con gli esperti del settore. Le conseguenze di tale atteggiamento si possono riscontrare ad esempio nei disagi di coppia, laddove il sesso è utilizzato come mero scopo riproduttivo e non si ricerca il piacere proprio e del partner, nonché la sintonia di un legame così profondo che risiede anche nell'atto sessuale, ovvero nell'unione di due individui che si fondono insieme; oppure nel provare un forte disagio psicofisico (es. vergogna) che può bloccare l'individuo di fronte ad un eventuale partner; oppure l'insoddisfazione che può portare alla promiscuità nella ricerca di un piacere sessuale non sapendo esattamente di cosa si tratta e che esso coinvolge tanto il corpo quanto la mente.
Un tema così delicato e complesso meriterebbe senz'altro un degno approfondimento, ma in questo momento preferisco lasciare una semplice riflessione che possa aprire uno spiraglio di dialogo ad esempio con il proprio partner, o con il proprio psicologo/medico, o con i propri genitori in caso di adolescenti ancora alla scoperta di questo mondo così pieno di sfaccettature.
Conoscere vuol dire anche saper prevenire e come sappiamo in ambito clinico, che sia medico o psicologico, la prevenzione è fondamentale per la sopravvivenza e la riproduzione dell'individuo stesso.
Letizia Renzi